Internazionale

Dopo i quattro israeliani uccisi, comincia lo stillicidio di vite palestinesi

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Israele/Territori occupati Due ragazzi palestinesi, uno dei quali aveva solo 12 anni, sono stati uccisi nelle ultime ore in Cisgiordania. Vite che sembrano pesare meno, agli occhi dei media internazionali, di quelle dei quattro israeliani morti tra giovedì e sabato in attacchi palestinesi. Servizi segreti Israele annunciano cattura responsabili uccisione coloni Henkin. Sarebbero di Hamas e non di Fatah come aveva indicato la rivendicazione.

Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 6 ottobre 2015
Michele GiorgioGERUSALEMME
«È la terza Intifada contro l’occupazione, no sono atti individuali». Mentre tanti si interrogano sul significato delle uccisioni di quattro israeliani compiute da palestinesi in questi ultimi giorni e il governo Netanyahu risponde blindando la città vecchia di Gerusalemme e approvando nuovi provvedimenti punitivi, nei Territori occupati va avanti lo stillicidio di vite umane. Pochi lo vedono. Il peso che viene dato alle vite umane è uno dei fattori centrali. Anche quando parliamo di ragazzi, di bambini, le vite di israeliani e palestinesi sembrano avere un valore diverso agli occhi di molti, soprattutto dei giornalisti stranieri. In poche ore tra...

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