Economia
Dopo il Covid l’Italia tornerà al precariato di sempre nel 2022
L'analisi L'Employment outlook 2021dell'Ocse: tasso di occupazione modestissimo, record della disoccupazione giovanile. Se ci sarà una "ripresa" sarà quella del precariato. Tutti sperano il Jobs Act di Renzi e del Pd metta il turbo. E nessuno lo vuole cambiare affinché i dominanti tornino a festeggiare un aumento illusorio dell'occupazione
L'analisi L'Employment outlook 2021dell'Ocse: tasso di occupazione modestissimo, record della disoccupazione giovanile. Se ci sarà una "ripresa" sarà quella del precariato. Tutti sperano il Jobs Act di Renzi e del Pd metta il turbo. E nessuno lo vuole cambiare affinché i dominanti tornino a festeggiare un aumento illusorio dell'occupazione
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 8 luglio 2021
Secondo l’Employment Outlook 2021 reso noto ieri a Parigi dall’Ocse, dopo il Covid 19 l’Italia tornerà al tasso di occupazione precedente alla crisi nel terzo trimestre dell’anno prossimo, il 2022. Se specifichiamo i dati, e li compariamo con quelli dei maggiori paesi europei, possiamo renderci conto di cosa realmente questo significa. Ad aprile 2021, dopo un anno di pandemia, per l’Istat il tasso dell’occupazione in Italia era risalito appena al 56,6%, Nel 2019, un anno prima della crisi, era al 59,2%, La drastica diminuzione è comprensibile. È il minimo che può accadere visto che solo nell’ultimo anno hanno perso un...