Internazionale

Dopo un massacro, la guerriglia colombiana sospende la tregua

Dopo un massacro, la guerriglia colombiana sospende la treguaCuba, il tavolo di trattativa – Reuters

Colombia Movimenti e partiti di sinistra protestano per l'uccisione dei guerriglieri

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 27 maggio 2015
«La pace è l’unica strada contro la barbarie. Basta morti inutili». Parole coraggiose quelle pronunciate da Pastor Alape, uno dei mediatori della guerriglia marxista delle Farc, al tavolo di trattativa con il governo colombiano, in corso all’Avana. Un messaggio forte soprattutto dopo il massacro di 26 guerriglieri, uccisi nel sonno dalle bombe governative e quello di altri 5, lunedì. I bombardamenti del presidente neoliberista, Manuel Santos, giovedì scorso hanno devastato il dipartimento del Cauca, nella parte sud-occidentale del paese. Il Difensore del popolo della Colombia, che si è recato nella zona dopo il massacro, ha dichiarato che 352 persone hanno...

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