Internazionale
Dopo una mezza invasione militare e due ultimatum, la resa di Yahya Jammeh
Svolta in Gambia Pressioni internazionali alle stelle, esercito senegalese alle porte. Al termine di una giornata convulsa il recalcitrante presidente «uscente» costretto a lasciare il potere a Adama Barrow. Festa a Banjul
Sostenitori di Adama Barrow in festa – LaPresse
Svolta in Gambia Pressioni internazionali alle stelle, esercito senegalese alle porte. Al termine di una giornata convulsa il recalcitrante presidente «uscente» costretto a lasciare il potere a Adama Barrow. Festa a Banjul
Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 21 gennaio 2017
Ore decisive per le sorti di Yahya Jammeh, recalcitrante presidente «uscente» del Gambia, che ieri, alla fine di una giornata convulsa, con l’esercito senegalese praticamente alle porte e il suo che se ne lavava le mani, ha infine deciso di cedere alla valanga di pressioni internazionali e di lasciare – forse è già accaduto nella notte – il palazzo presidenziale. E possibilmente il paese, in modo da sfuggire ad eventuali ma prevedibili incriminazioni, visto che durante i 22 anni in cui è stato al potere – dopo un colpo di stato «incruento» – non ha lesinato il pugno di ferro...