Cultura
«Doppia elica» del Dna una scoperta contesa
Scienza Attribuita 70 anni fa a James D. Watson e Francis Crick tralasciando il contributo della scienziata. Documenti inediti fanno emergere il ruolo decisivo di Rosalind Franklin. Donna e ebrea, oggi è un’icona del femminismo e della lotta contro le discriminazioni di genere, ma nel 1962 non fu tra i ricercatori premiati con il Nobel per quell’intuizione
Nicole Kidman interpreta la scienziata Rosalind Franklin nel film «Photograph 51» diretto da Michael Grandage
Scienza Attribuita 70 anni fa a James D. Watson e Francis Crick tralasciando il contributo della scienziata. Documenti inediti fanno emergere il ruolo decisivo di Rosalind Franklin. Donna e ebrea, oggi è un’icona del femminismo e della lotta contro le discriminazioni di genere, ma nel 1962 non fu tra i ricercatori premiati con il Nobel per quell’intuizione
Pubblicato più di un anno faEdizione del 30 aprile 2023
Da molti anni, sulla celeberrima scoperta della doppia elica del Dna da parte di James D. Watson e Francis Crick grava l’ombra di una grave discriminazione sessista. La colpa è dello stesso Watson. Nel saggio autobiografico La doppia elica, pubblicato nel 1968, lo scienziato statunitense raccontò che lui e Crick – all’epoca all’Università di Cambridge – giunsero alla scoperta nel 1953 grazie al furto dei dati sperimentali raccolti da Rosalind Franklin al King’s College di Londra e trafugati dal collega-rivale di lei Maurice Wilkins. Mentre a Watson, Crick e Wilkins nel 1962 è toccato l’onore di un premio Nobel per...