Alias
DotDotDot, l’anima noir della strada
Stili/Rigorosamente coperto dall’anonimato, è tra i più apprezzati artisti multimediali norvegesi I suoi soggetti sono ironici antieroi che prediligono il caos e attentano al concetto di «ordine dominante». Benvenuti a Oslo
Theft, un'opera di DotDotDot, apparsa per la prima volta sui muri nel 2013 e su stampa e tela nel 2014
Stili/Rigorosamente coperto dall’anonimato, è tra i più apprezzati artisti multimediali norvegesi I suoi soggetti sono ironici antieroi che prediligono il caos e attentano al concetto di «ordine dominante». Benvenuti a Oslo
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 20 giugno 2015
Nessuno sa il suo nome. L’unica certezza è che vive a Oslo e che negli anni ha lasciato il segno in tante parti del mondo. Una sequela di stencil e stampe popolate da personaggi sempre doppi, diavoli e santi. Ma soprattutto ha battezzato i muri di Los Angeles, Parigi o Roma, dove era presente lo scorso anno in occasione della quinta edizione dell’Outdoor Urban Art Festival. È arrivato con l’amico e collega islandese Otio Yüng e ha decorato un apposito spazio nella ex dogana di San Lorenzo. L’idea era di infettare i muri con i loghi tipici della cultura dominante...