Alias Domenica

Dove c’erano i merletti ora ci sono i profughi

Dove c’erano i merletti ora ci sono i profughi

Autori francesi Emmanule Carrère arriva "A Calais", luogo di grande concentrazione di migranti, ma di loro non dice nulla, interroga invece i residenti

Pubblicato più di 8 anni fa
Il primo piano assegnato alla costruzione del testo, e il controllo capillare delle emozioni informano due recenti testimonianze sulla vita al tempo dei migranti, una scritta da Emmanuel Carrère – A Calais (Adelphi, traduzione di Lorenza di Lella e Maria Laura Vanorio, pp. 49, euro 7.00) – l’altra da Maylis de Kerangal, Lampedusa (ne parla l’articolo qui sotto): entrambe si sottraggono al reportage, proiettando sullo sfondo il movente della scrittura e privilegiando, invece, quel che si lascia intravedere dalla scelta di una prospettiva obliqua e del tutto parziale. A orientare il punto di vista è l’evidente intento di emendare dalla...

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