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Dove si insegna la violenza, dove cresce la disuguaglianza

Dove si insegna la violenza, dove cresce la disuguaglianza

Femminicidio Governo, regioni e comuni dovrebbero ammettere che si tratta di una endemia sociale e dotarsi di una strategia politica capace di estirpare il male alla radice

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 12 agosto 2016
I numeri delle donne uccise nel 2016 dai loro mariti, fidanzati, amici, conoscenti o altri sono davvero drammatici. Nei primi otto mesi si contano circa 80 vittime. E nella prima settimana di agosto, le donne trucidate sono state tre, Vania a Lucca, Rosaria a Caserta e Barbara a Bologna. Barbara era una donna che si riteneva libera, così libera da decidere di vendere il suo corpo. A solo 47 anni ha trovato un cliente aguzzino e spietato. Un uomo che ha comprato il suo corpo e ha ritenuto di poterne disporre a suo piacimento, come già aveva fatto altre volte,...

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