Internazionale
Dovere di cronaca o censura? Il video dell’Is divide siti e quotidiani
Media Dibattito avviato su regole e necessari accorgimenti nel maneggiare il materiale proveniente dal gruppo islamico
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Media Dibattito avviato su regole e necessari accorgimenti nel maneggiare il materiale proveniente dal gruppo islamico
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 21 agosto 2014
Gli effetti mediatici della guerra asimmetrica sono tornati davanti ai nostri occhi, almeno quelli di chi ha voluto vedere, o solo scorgere un frammento del video diffuso dall’Is, nel quale si mostra l’uccisione del giornalista americano James Foley. Nella notte italiana, quando si è diffusa la notizia, sui social network è subito partito un ragionamento collettivo, caotico e talvolta ingolfato, ma ricco di spunti, sulla necessità o meno di mostrare le immagini di una decapitazione. È propaganda dell’Is? Funziona davvero, crea l’effetto contrario e quindi si deve pubblicare? O mostra un lato terribile di una guerra, dando in pasto immagini...