Visioni

«Dovlatov» scrittore indocile, il caro prezzo dell’indipendenza

«Dovlatov» scrittore indocile, il caro prezzo dell’indipendenzaUna scena tratta da «Dovlatov» di Alexey German jr.

Al cinema Esce nelle sale italiane il film sull’autore messo al bando dall’Unione Sovietica. Alexey German jr. firma un racconto della società russa degli anni 70 dov’era forte la pressione per conformarsi

Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 4 novembre 2021
«Nel mio film l’aspetto più importante non sono il tema poliziesco o la storia d’amore ma l’epoca che racconta. Se facciamo dei film su questo è per mostrarne la durezza» diceva Aleksey German parlando di Il mio amico Ivan Lapshin (1986), qualcosa che il regista scomparso nel 2013 aveva conosciuto bene nella sua vita d’artista passata a lottare con censura, arroganza, violenza del regime sovietico. In una bellissima intervista raccolta da Angela Ricci Lucchi e Yervant Gianikian nella loro installazione Journey to Russia lo ascoltiamo spiegare questa fatica, la sfida al compromesso e all’arroganza dei burocrati che decidono l’arte proni...

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