Economia

Draghi, 516 giorni di politiche economiche conservatrici e fallimentari

Draghi, 516 giorni di politiche economiche conservatrici e fallimentariGiuseppe Conte (M5S) e il presidente del Consiglio Mario Draghi – Ansa

La crisi Bonus bruciati dall’inflazione, invece di vere riforme sociali strutturali. Dalla riforma fiscale ai bonus edilizi fino a una fantomatica "agenda sociale". Gli effetti della policrisi capitalistica hanno colpito la parte più debole, e contraddittoria, della coalizione "senza formule politiche": i Cinque Stelle. E continueranno a divorare la politica del Palazzo dall'interno

Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 15 luglio 2022
Dopo 516 giorni il governo Draghi è stato piegato dai primi effetti prodotti dalla crisi economica sulla forza politica più indebolita, e contraddittoria, della sua maggioranza «senza formule politiche»: i Cinque Stelle. Incapace di imporre un’«agenda sociale», concessa da Draghi solo poche ore prima le sue dimissioni, questo partito capace di stare al governo con tutti non è però riuscito a imporre il suo progetto di «salario minimo» che giace nei cassetti del parlamento da quattro anni. In compenso ha accettato di peggiorare il «suo» reddito di cittadinanza, già pensato come una feroce politica di Workfare, con la legge di...

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