Draghi: Addio al Qe. E sul governo pentaleghista: «Non facciamo drammi»
La pacchia è finita La fine del "Quantitative easing". L'annuncio della Banca Centrale Europea: gli acquisti del debito pubblico saranno azzerati a fine dicembre. Distensione con Roma purché resti nell’euro e rispetti i trattati Ue. Il presidente della Bce: "La moneta unica è irreversibile e sullo spread non c’è stato alcun complotto". La reazione del vicepremier Luigi Di Maio: «Sul destino economico dell'Italia non deve decidere la Bce ma l’Europarlamento». Il governo si è avviato sul "sentiero stretto" tra i paletti di Francoforte e quelli di Bruxelles
La pacchia è finita La fine del "Quantitative easing". L'annuncio della Banca Centrale Europea: gli acquisti del debito pubblico saranno azzerati a fine dicembre. Distensione con Roma purché resti nell’euro e rispetti i trattati Ue. Il presidente della Bce: "La moneta unica è irreversibile e sullo spread non c’è stato alcun complotto". La reazione del vicepremier Luigi Di Maio: «Sul destino economico dell'Italia non deve decidere la Bce ma l’Europarlamento». Il governo si è avviato sul "sentiero stretto" tra i paletti di Francoforte e quelli di Bruxelles