Economia
Draghi: «All’Italia serve un piano credibile per ridurre il debito»
Banca centrale europea Bocciati i minibot: «sono un’altra moneta, e quindi illegali, oppure sono altro debito». La Bce rinvia il primo rialzo dei tassi, pesano la bassa inflazione e la guerra dei dazi
Mario Draghi (Bce)
Banca centrale europea Bocciati i minibot: «sono un’altra moneta, e quindi illegali, oppure sono altro debito». La Bce rinvia il primo rialzo dei tassi, pesano la bassa inflazione e la guerra dei dazi
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 7 giugno 2019
Nessuno ha chiesto all’Italia di ridurre il rapporto debito/Pil subito, ma il governo pentaleghista deve formulare un piano di rientro che «deve essere credibile». Da Vilnius, in Lituania, dove si e’ tenuto il Consiglio direttivo, il presidente della Banca Centrale Europea (Bce), Mario Draghi è intervenuto sulla procedura per debito eccessivo aperta dalla Commissione Ue che, a sua volta, ha coinvolto i ministri dell’economia dell’Ecofin. «Noi non siamo interlocutori della Commissione Ue ne’ del Consiglio – ha aggiunto Draghi – ma ritengo che nessuno abbia chiesto una rapida riduzione del debito/Pil all’Italia che sappiamo tutti essere impossibile. Piuttosto un piano...