Economia
Draghi (Bce): «La politica monetaria non cambia, fate salire i salari»
Quantitative Easing L’inflazione sale, ma resta «incerta». E in Italia la crescita delle retribuzioni è bloccata da sette anni nel pubblico. La crescita più bassa da 35 anni registrata a febbraio
Mario Draghi, presidente della Banca Centrale Europea
Quantitative Easing L’inflazione sale, ma resta «incerta». E in Italia la crescita delle retribuzioni è bloccata da sette anni nel pubblico. La crescita più bassa da 35 anni registrata a febbraio
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 7 aprile 2017
Il presidente della Bce Mario Draghi ha confermato che continuerà la sua politica di «allentamento monetario» (il «quantitative easing») e ha fatto imbizzarrire il falco della Bundesbank Jens Weidmann che vuole il rialzo dei tassi d’interesse perché in Germania l’inflazione è arrivata alla soglia del 2%. Ma nel resto d’Europa, a cominciare dall’Italia il traguardo è incerto come lo scenario dei prossimi mesi. Per questa ragione Draghi continuerà a inondare di liquidità i mercati in attesa di un aumento dei salari che dovrebbe essere deciso dai «governi» e dalle «parti sociali». Un auspicio che si scontra con una serie di...