Economia
Draghi è pronto a riprendere in mano il bazooka monetario
Il presidente Bce: «Non sostituirò Lagarde all’Fmi. Non ho deciso sul mio futuro». La crescita rallenta, inflazione bassa, ma «la recessione non è imminente nell’Eurozona». Allo studio il rilancio delle politiche monetarie e un taglio dei tassi.
Mario Draghi, presidente della Banca Centrale Europea (Bce) – LaPresse
Il presidente Bce: «Non sostituirò Lagarde all’Fmi. Non ho deciso sul mio futuro». La crescita rallenta, inflazione bassa, ma «la recessione non è imminente nell’Eurozona». Allo studio il rilancio delle politiche monetarie e un taglio dei tassi.
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 26 luglio 2019
Il presidente della Bce Mario Draghi ha detto di non essere disponibile a guidare il Fondo Monetario Internazionale a Washington, scambiando il suo posto con Christine Lagarde, attuale direttrice dell’Fmi, designata a sostituirlo. «Lagarde sarà un presidente eccezionale della Bce – ha detto – Ci conosciamo da moltissimo tempo, forse più di quanto vorremmo potere dire». Smentendo le voci che si sono inseguite negli ultimi giorni – la Francia di Macron lo vorrebbe all’Fmi – Draghi si è tirato fuori dalla mischia in attesa di altri progetti. «Non ho deciso cosa farò in futuro» ha aggiunto. La politica delle porte...