Economia

Draghi lancia la spazzatura

Draghi lancia la spazzaturaIl presidente della Bce Mario Draghi, il suo vice Vitor Constancio e il governatore di Bankitalia Ignazio Visco, ieri alla reggia di Capodimonte (Napoli) – Luigi Mistrulli / Sintesi Visiva

Il vertice Bce a Napoli La Bce comprerà anche i titoli «junk» di Cipro e Grecia: il piano è di 1000 miliardi. Il governatore alla piazza: «Vi capisco, ma non è colpa nostra»

Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 3 ottobre 2014
Una giornata concitata, quella dei principali banchieri europei riuniti ieri a Napoli. Il consiglio direttivo della Bce ha dovuto vedersela non solo con i manifestanti fuori dalla blindatissima reggia di Capodimonte, ma anche con gli strali provenienti soprattutto dalla Germania, irritata dalla sempre più ardita politica del presidente Mario Draghi. Senza contare che non appena il governatore dei governatori ha annunciato la sua intenzione di acquistare titoli junk – da paesi ritenuti con rating “spazzatura” come Grecia e Cipro – le borse hanno cominciato a crollare. Prima di tutto il messaggio ai manifestanti: «Capiamo le ragioni della protesta, le difficoltà...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi