Economia
Draghi non tocca il Qe e rilancia le riforme strutturali
Crisi Tassi ancora a zero, il Quantitative easing continua ma cambierà. «Berlino rilanci la spesa, aumenti i salari». Borse deluse, volevano una nuova dose di stimoli monetari. Francoforte invoca la crescita, ma non la trova
Il presidente della Bce Mario Draghi – LaPresse
Crisi Tassi ancora a zero, il Quantitative easing continua ma cambierà. «Berlino rilanci la spesa, aumenti i salari». Borse deluse, volevano una nuova dose di stimoli monetari. Francoforte invoca la crescita, ma non la trova
Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 9 settembre 2016
Roberto Ciccarellieuropa/francoforte
Non cambierà nella strategia «accomodante» della Banca Centrale Europea (Bce) nei prossimi tre o sei mesi. Ma un elemento è certo: Mario Draghi e il consiglio direttivo stanno lavorando per un suo ridisegno. Fino a marzo 2017 Francoforte continuerà ad acquistare 80 miliardi di euro di titoli di stato «o oltre se necessario» ha detto Draghi. Probabilmente di altri 6-9 mesi. Fino a quando l’inflazione non tornerà a un livello sostenibile nell’Eurozona. E cioè poco sotto il 2%, come da statuto della Bce. Stando alle stime economiche diffuse ieri dalla Bce nel 2016 il Pil crescerà dell’1,7% (era all’1,6% a...