Politica

Draghi si promuove e bacchetta i partiti. Ma non fa il bis

Draghi si promuove e bacchetta i partiti. Ma non fa il bis

Il premier uscente Il premier esclude il ritorno a palazzo Chigi, liquida chi dice che il Pnrr non va bene e «chi parla coi russi». E insiste sulla delega fiscale

Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 17 settembre 2022
«No»: Draghi neppure aspetta che la domanda sia completa per negarsi a qualsiasi ipotesi di secondo giro a palazzo Chigi e deludere di brutta quelli che sulla sua candidatura non autorizzata avevano centrato l’intera campagna elettorale. Calenda e Renzi, da ieri orfani di candidato virtuale. Un bel guaio NELLA CONFERENZA STAMPA di un addio privo di mestizia Draghi alterna carezze e scappellotti. Le carezze sono per i suoi ministri. Gli osanna per il titolare dell’Economia si sprecano, «Spero che chi governa abbia uno come lui», ma in generale è un diluvio di «bravissimi» e «straordinari». Va da sé che si...

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