Politica
Dramma carceri, Napolitano insiste
Giustizia Il presidente della Repubblica rilancia l'indulto, ma di nuovo senza amnistia. La ministra Cancellieri: presto e per decreto il garante nazionale dei detenuti
Giorgio Napolitano
Giustizia Il presidente della Repubblica rilancia l'indulto, ma di nuovo senza amnistia. La ministra Cancellieri: presto e per decreto il garante nazionale dei detenuti
Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 5 dicembre 2013
Andrea FabozziROMA
L’indulto prima dell’amnistia. Che significa ventimila detenuti condannati a pene fino a tre anni, o vicini alla fine della pena, da scarcerare. La pressione sulle carceri si abbasserebbe di molto, anche se non abbastanza, visto che l’eccedenza teorica oggi è di 24mila detenuti e quella pratica di 26mila. È questa la soluzione per la quale il presidente della Repubblica si sbilancia, partecipando a un convegno organizzato dalla commissione sui diritti umani del senato. Giorgio Napolitano è tornato nella sala Zuccari dove due anni e mezzo fa denunciò la «prepotente urgenza» di trovare una soluzione all’emergenza carceri. Ha preferito non intervenire,...