Alias Domenica
Drndic, drammatica apnea negli abusi della storia
Narrativa croata In Leica format, 2003 (ora La nave di Teseo), Daša Drndic’ raccoglie come in una scatola narrazioni di abusi, crimini, sopraffazioni, in cui la realtà si mescola alla finzione. Lo stile è monologante e saturo, sapienziale
Veduta di Fiume-Rijeka, navi della Jadrolinija, cartolina del 1959
Narrativa croata In Leica format, 2003 (ora La nave di Teseo), Daša Drndic’ raccoglie come in una scatola narrazioni di abusi, crimini, sopraffazioni, in cui la realtà si mescola alla finzione. Lo stile è monologante e saturo, sapienziale
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 26 maggio 2019
Il libro che avrebbe voluto pubblicare, Daša Drndic se lo immaginava più o meno con la forma di una scatola. Dentro ci sarebbero stati tanti libri più piccoli, simili a quelli per bambini, ognuno impacchettato in una propria confezione. Il lettore avrebbe potuto estrarre dalla vicenda principale una storia per volta, seguirla nei dettagli, disporla secondo un ordine diverso. Frammenti di un’unica narrazione, benché tra loro interconnessi, avrebbero trovato un’esistenza autonoma e indifferente a qualsiasi gerarchia. Drndic era certa però che nessun editore le avrebbe lasciato scrivere un libro costruito in questo modo stravagante: non perché fosse un’idea bislacca, diceva,...