Internazionale

Drusi contro le pale eoliche: è un progetto per rafforzare l’occupazione

Drusi contro le pale eoliche: è un progetto per rafforzare l’occupazioneProtesta drusa sul Golan – Marsad

Alture del Golan Continua la protesta della comunità drusa nelle Alture del Golan contro la costruzione di parchi eolici da parte di Israele. Rovinano l'ambiente e il paesaggio in un territorio, sottolineano, siriano e occupato illegalmente

Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 12 dicembre 2020
Michele Giorgio GERUSALEMME
Dopo anni di contestazioni, i drusi del Golan scendono in strada per riaffermare l’opposizione ai tre parchi eolici che Israele costruirà vicino ai loro villaggi. Mercoledì mattina in 300 hanno bloccato i lavori avviati dalla Energix e altre aziende israeliane su 430 ettari, quasi un quarto del terreno agricolo che controllano i 22mila drusi che vivono nell’area. Dieci dimostranti sono stati feriti dalla polizia, altri arrestati durante scontri avvenuti nei celebri frutteti del Golan e andati avanti per tre ore (la polizia riferisce di alcuni agenti rimasti contusi). In quei momenti nei villaggi di Majdal Shams, Buqata, Ein Qenia, Ghajar...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi