Internazionale
Drusi del Golan: «Basta aiuti ai jihadisti siriani»
Israele/Siria Dopo il linciaggio di un "ribelle" siriano a bordo di una ambulanza israeliana, il premier Netanyahu annuncia che i colpevoli saranno puniti. Ma la comunità drusa non si placa e chiede azioni concrete contro i qaedisti di al Nusra e i jihadisti dell'Isis che minacciano i loro correligionari in Siria
Israele/Siria Dopo il linciaggio di un "ribelle" siriano a bordo di una ambulanza israeliana, il premier Netanyahu annuncia che i colpevoli saranno puniti. Ma la comunità drusa non si placa e chiede azioni concrete contro i qaedisti di al Nusra e i jihadisti dell'Isis che minacciano i loro correligionari in Siria
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 24 giugno 2015
Michele GiorgioGERUSALEMME
I drusi, o almeno quelli del Golan occupato, non si sono lasciati intimorire dagli avvertimenti lanciati ieri da Benyamin Netanyahu. «Troveremo gli autori del linciaggio e li assicureremo alla giustizia», ha detto il premier israeliano riferendosi a quanto accaduto nella cittadina di Majdal Shams dove circa 200 drusi hanno attaccato un’ambulanza e linciato un ribelle siriano ferito, forse un qaedista del Fronte al Nusra. Per la gente di Majdal Shams e dei villaggi drusi del Golan occupato, e anche per una porzione consistente di drusi israeliani in Galilea, deve cessare la politica di cooperazione mascherata con i ribelli siriani che...