Europa

Dublino, Bruxelles prova a cambiarlo ma è già scontro

Dublino, Bruxelles prova a cambiarlo ma è già scontro

Migranti La commissione Ue prova a reintrodurre nel regolamento quote obbligatorie per dividere i migranti tra i 28. «Si tratta di opzioni che parlamento e consiglio europeo dovranno valutare», spiega il vicepresidente Timmermans. Ma Praga lo gela: «Non accetteremo mai»

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 7 aprile 2016
Per ora non si tratta neanche di proposte, bensì di «opzioni» messe giù dalla Commissione europea per provare a superare il regolamento di Dublino introducendo allo stesso tempo regole comuni sul sistema europeo di asilo. La scelta delle parole non è casuale e basta e avanza per capire che aria tira dalle parti di Bruxelles e lo spirito con cui l’Unione europea si prepara a discutere di una possibile riforma delle sue politiche migratorie. Vogliamo «evitare di fare proposte che poi vengano respinte dalle istituzioni», ha messo subito le mani avanti il vicepresidente della commissione Frans Timmermans. Il riferimento è...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi