Politica
Due «consoli» del governo gestiranno l’anno giubilare
La procedura Con l'addio del sindaco la capitale vivrà un doppio commissariamento, Gabrielli al Giubileo e un prefetto alla città. L'anno santo di Francesco sarà gestito direttamente da funzionari dell'esecutivo senza alcun controllo di rappresentanze elette. Il voto sarà a primavera 2016
Franco Gabrielli – Lapresse
La procedura Con l'addio del sindaco la capitale vivrà un doppio commissariamento, Gabrielli al Giubileo e un prefetto alla città. L'anno santo di Francesco sarà gestito direttamente da funzionari dell'esecutivo senza alcun controllo di rappresentanze elette. Il voto sarà a primavera 2016
Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 9 ottobre 2015
Matteo BartocciROMA
L’odissea capitolina può sempre riservare sorprese politiche in un senso o in un altro (e sicuramente lo farà), tuttavia le dimissioni di un sindaco sono regolamentate dalla legge e da questo momento in poi, almeno sulla carta, i prossimi passi sono chiari. Con l’addio volontario (più o meno) al Campidoglio, Ignazio Marino innesca la procedura di commissariamento del comune di Roma (la stessa che fu seguita dopo l’addio anticipato di Rutelli nel 2001 e di Walter Veltroni nel 2008) prevista nel Testo Unico sugli Enti locali (Tuel). Salvo ripensamenti del primo cittadino (sempre possibili, anzi perfino evocati nella lettera di...