Politica
Due per mille ai partiti, gli elettori in base al reddito
I dati Il ministero dell'economia rende pubbliche le cifre dell'ultima forma di finanziamento pubblico diretto prevista per partiti e i movimenti politici che accettano le regole di trasparenza. La sinistra va meglio nei Caf che nelle urne
I dati Il ministero dell'economia rende pubbliche le cifre dell'ultima forma di finanziamento pubblico diretto prevista per partiti e i movimenti politici che accettano le regole di trasparenza. La sinistra va meglio nei Caf che nelle urne
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 12 gennaio 2019
Al Pd 7 milioni, a Fratelli d’Italia 720mila euro, a Forza Italia 637mila, a Rifondazione comunista 550mila. Il ministero dell’economia ha diffuso i dati di quel che resta del finanziamento pubblico ai partiti, il due per mille dell’imposta sul reddito delle persone fisiche che i contribuenti da quattro anni possono scegliere di devolvere a partiti e movimenti politici. Non a tutti, solo a quelli che nel rispetto della legge del 2013 (governo Letta) accettano di comunicare alla Commissione per la trasparenza statuto e bilanci. I 5 Stelle per questo non ci sono e non accedono a questo finanziamento (ma a...