Visioni
Due ragazzi innamorati a Harlem contro il razzismo e l’ingiustizia
Al cinema Tre nomination agli Oscar, «Se la strada potesse parlare», il nuovo film di Barry Jenkins dal romanzo di James Baldwin, soffoca la storia nel formalismo
Al cinema Tre nomination agli Oscar, «Se la strada potesse parlare», il nuovo film di Barry Jenkins dal romanzo di James Baldwin, soffoca la storia nel formalismo
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 25 gennaio 2019
Atteso con grande curiosità, dopo l’Oscar di due anni fa, il nuovo film di Barry Jenkins sembra decisamente un oggetto di retroguardia nell’anno di Black Panther, di Sorry to Bother You e dello Spike Lee di Black KKKlansman; senza contare le due stagioni di Atlanta. Il REGISTA di Moonlight vira sul film d’epoca, adattando il penultimo romanzo di James Baldwin, ambientato nella Harlem degli anni settanta. Quel feeling ripulito, addomesticato, quasi leccato, che correva già nel dna di Moonlight, è in piena vista in Se la strada potesse parlare, realizzato con il sostegno delle casse ben fornite di Annapurna. Costumi...