Internazionale
Duecento scienziati contro la ricerca che ha fermato l’idrossiclorochina
Covid-19 Nella lettera aperta alla rivista «Lancet», che ha pubblicato lo studio, si accusa: risultati incongruenti e mancata condivisione dei dati
Pastiglie di idrossiclorochina – Ap
Covid-19 Nella lettera aperta alla rivista «Lancet», che ha pubblicato lo studio, si accusa: risultati incongruenti e mancata condivisione dei dati
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 30 maggio 2020
La decisione di fermare le sperimentazioni dell’idrossiclorochina nel trattamento del Covid-19 non è sostenuta da evidenze scientifiche abbastanza solide. Lo sostengono circa duecento scienziati di tutto il mondo in una lettera aperta alla rivista Lancet. A consigliare di fermare gli studi sull’idrossiclorochina era stata una ricerca apparsa sulla stessa rivista inglese in cui era riportato un aumento della mortalità del 30% tra i pazienti trattati con il farmaco. Nonostante la rivista sia tra le più autorevoli al mondo, quella ricerca contiene molti errori e solleva dubbi sulla veridicità dei dati, secondo i firmatari. Gli autori dello studio avevano analizzato dati...