Alias Domenica
Duncan Grant, lo snodo più trafficato del Bloomsbury Group
Riscoperte nell'arte: Duncan Grant A parte i suoi meriti pittorici, notevoli nella ritrattistica, resta il gentile e promiscuo testimone di un nuovo modello, modernista, di socialità
Lo studio della casa di campagna di Charleston, nell’East Sussex, dove Duncan Grant visse insieme a Vanessa Bell
Riscoperte nell'arte: Duncan Grant A parte i suoi meriti pittorici, notevoli nella ritrattistica, resta il gentile e promiscuo testimone di un nuovo modello, modernista, di socialità
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 2 agosto 2020
Duncant Grant, “Self-Portrait in Hat”, 1909 ca La definizione migliore del gruppo di Bloomsbury fu quella di «mutual admiration group» che gli diedero alcuni critici degli anni cinquanta. Il poeta Stephen Spender li paragonò ai narratori del Decamerone: chiusi nelle loro case a parlare incessantemente. Desmond MacCarthy, lui stesso membro del gruppo, descrisse nel 1933 l’idea che l’opinione pubblica si stava allora facendo di quegli individui, connotati da «una arrogante esclusività, un intellettualismo anti branco e una frivola superiorità morale». La vera leggenda, comunque, nacque solo quando la loro complicata vita erotica venne resa pubblica. Gli inglesi, con estrema...