Alias Domenica
Duplicità di un gesto che spezza i legami forti
Natura umana Nel suo saggio «Il tradimento», uscito da Einaudi, il filosofo israeliano Avishai Margalit sostiene come sciogliere il collante che tiene uniti i rapporti forti abbia a che fare con l’etica, non con la morale
Alfred Haberpointner, Heads 5 installazione alla Schmidt Galerie, Reith (Austria)
Natura umana Nel suo saggio «Il tradimento», uscito da Einaudi, il filosofo israeliano Avishai Margalit sostiene come sciogliere il collante che tiene uniti i rapporti forti abbia a che fare con l’etica, non con la morale
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 14 gennaio 2018
Il tradimento è uno di quegli atti nei quali si rivela tutta la complessità del modo d’essere degli umani, la loro inaggirabile duplicità, la struttura sempre in fieri delle relazioni dentro cui si inscrive la vita umana, il suo non essere mai decisa una volta per tutte. Quel gesto che viene avvertito come il più vile e odioso da chi è tradito, può rovesciarsi, se letto con gli occhi del futuro o da una prospettiva laterale, in un gesto eroico, in un sacrificio, in un atto di coraggio che può produrre conseguenze del tutto inattese o addirittura nell’epifania di qualcosa...