Visioni

Duras e quell’impossibile felicità del conoscersi

Duras e quell’impossibile felicità del conoscersi«La maladie de la mort» – foto di Stephen Cummis

A teatro All'Argentina «La maladie de la mort» - dal romanzo breve della grande scrittrice - firmato da una regista notissima e contesa: Katie Micthell

Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 10 novembre 2018
Sicuramente entrerà nel Guinness dei primati per il numero dei coproduttori (i migliori teatri d’Europa e ben quattro italiani, tre nazionali e un «tric») contagiati da La maladie de la mort (a Roma solo due repliche all’Argentina) firmato da una regista notissima e contesa. Katie Micthell, dopo infinite e applaudite regie di teatro e d’opera , da Londra a Salisburgo e perfino a Broadway, arriva da noi con una sua «multivisione» di quel romanzo breve di Marguerite Duras, pubblicato nel 1980. La vicenda è quella di una doppia prospettiva, maschile e femminile, nella ricerca del piacere. UN UOMO maturo che...

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