Europa

A Rijeka si spera nella barca di Tito

A Rijeka si spera nella barca di TitoRottame di nave nel cantiere croato di Pola – Christian Elia

Croazia La storia operaia civile raccontata dall'antropologa Sanja Puljar D’Alessio: dopo Pola, anche il «3 Maj» è a rischio

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 18 agosto 2019
Entro il 29 agosto dovrà essere messo a punto il modello per il salvataggio dello stabilimento del cantiere navale 3. Maj di Rijeka. Il governo rassicura, si spera di vincere l’appalto per la ristrutturazione del Galeb, la mitica imbarcazione del maresciallo Tito, ora in disarmo nel porto di Fiume, ma in generale sarà la credibilità del piano economico del governo a stabilire se si salveranno i posti di lavoro. Un altro pezzo di storia, altri lavoratori a rischio. Nato nel 1895, sopravvissuto anche lui a due conflitti mondiali, alla fine dell’Impero austro-ungarico e all’occupazione nazi-fascista, rischia oggi di fare la...

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