Economia
E dopo i voucher? Almeno cinque le ipotesi
Lo scenario Dall’opzione francese ai mini-jobs alla tedesca. E la proposta Cgil
Lo scenario Dall’opzione francese ai mini-jobs alla tedesca. E la proposta Cgil
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 18 marzo 2017
Dopo l’abrogazione dei voucher da parte del governo sono almeno cinque le alternative in campo per regolamentare il lavoro occasionale. Nella carta dei diritti universali del lavoro, agli articoli 80 e 81, la Cgil prevede un «contratto di lavoro subordinato occasionale» rivolto a «piccoli lavori di tipo domestico familiare», comprese le lezioni private, il giardinaggio e il babysitteraggio o l’assistenza domiciliare alle persone anziane. Fermo restando che anche una parte di queste attività di cura possono rientrare nel lavoro part-time, il sindacato ritiene di regolamentare con il contratto attività svolte da studenti, inoccupati, pensionati e disoccupati non percettori di forme...