Politica

È guerra alle Ong. Il governo blocca anche Mediterranea

È guerra alle Ong. Il governo blocca anche MediterraneaMigranti su una nave umanitaria – Ansa

Mediterraneo Vietato l’imbarco di due tecnici con un provvedimento privo di riferimenti normativi. Stop di fatto a tutte le navi umanitarie. «La verità è che c’è una persecuzione amministrativa contro alcune organizzazioni che operano in mare con grande dignità», afferma il comandante Gregorio de Falco, senatore del gruppo misto. Intanto le partenze non si fermano: 13 dispersi e 3 morti in un naufragio; 135 persone catturate dai libici

Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 26 settembre 2020
Il governo italiano sta provando a bloccare anche Mediterranea. Mentre i preparativi per la partenza del rimorchiatore Mare Jonio volgevano al termine, la capitaneria di porto di Pozzallo ha negato l’autorizzazione all’imbarco di due «tecnici»: Fabrizio Gatti e Iason Apostolopoulos. Il primo è un medico e il secondo un esperto in diritti umani in attività di monitoraggio. Nel documento firmato dal comandante della guardia costiera Donato Zito si legge: «trattasi di due profili che non hanno alcuna attinenza con la tipologia di servizio svolto dal rimorchiatore». Tecnicamente la questione affonda in una disputa tra il registro italiano navale (Rina) e...

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