Economia

È guerra contro i poveri: tagliati i fondi a 4,8 milioni di persone

È guerra contro i poveri: tagliati i fondi a 4,8 milioni di personeMensa dei nuovi poveri dell'opera di san Francesco – Angela Quattrone - Sintesi Visiva

Austerità Il rapporto Caritas «Il bilancio della crisi»: «Ci vuole il reddito di inserimento sociale». Ma per il ministro del lavoro Giuliano Poletti «per il momento è difficile». Dall’inizio della crisi i poveri assoluti sono raddoppiati: da 2,4 a 4,8 milioni, mentre la spesa sociale è stata tagliata da 2,5 miliardi a 964 milioni. Questa è la storia di un flagello: meno hai oggi, meno avrai domani

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 12 luglio 2014
La crisi ha aumentato la povertà assoluta in Italia. Nel 2007, ultimo anno di crescita del Pil, i poveri erano 2,4 milioni (il 4,1% della popolazione), mentre nel 2012 vivevano in povertà assoluta 4,8 milioni di italiani, l’8% del totale. Da Berlusconi fino a Renzi, i governi hanno fatto finta di nulla occultando la gravità di questo flagello.E così hanno continuato a tagliare la già esigua quota di risorse pubbliche stanziate per fronteggiarla. Se nel 2008 i fondi statali per il contrasto della povertà erano pari a 2 miliardi e mezzo di euro, tagliando e ritagliando nel 2013 gli stanziamenti...

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