Cultura

E l’orchestra di Rumiz racconta l’Europa

E l’orchestra di Rumiz racconta l’Europa

Ensemble sinfonico Giovani musicisti di 11 Paesi europei accompagnano le parole dello scrittore Paolo Rumiz in un tour sull'Appenino

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 28 luglio 2018
«L’Europa è come l’Italia centrale: rischia di scomparire». Quest’estate, Paolo Rumiz la sta passando in viaggio sull’Appennino, residenza stagionale della European Spirit of Youth Orchestra, ensemble sinfonico che raccoglie giovani musicisti di undici Paesi europei. La voce dello scrittore si adagia sulle musiche di Bach, Sibelius, Rossini, Rachmaninov e recita passi dai libri «Trans Europa Express» e «Come cavalli che dormono in piedi», per una serie di concerti nei paesi del cratere del terremoto. «Qualche giorno fa siamo stati a Norcia – racconta Rumiz – purtroppo mi sono accorto che gli abitanti hanno ancora paura di rientrare tra le mura...

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