Economia
È l’ambiente il punto debole del M5s
Ilva Ancora non reso pubblico l’Addendum con i vari miglioramenti spuntati a Mittal dal ministro Costa. Di Maio oggi va in Puglia: rischio contestazioni e scontro con l’ex «alleato» Emiliano
Il vicepremier Luigi Di Maio dopo la firma dell’accordo Mittal-sindacati – foto di LaPresse
Ilva Ancora non reso pubblico l’Addendum con i vari miglioramenti spuntati a Mittal dal ministro Costa. Di Maio oggi va in Puglia: rischio contestazioni e scontro con l’ex «alleato» Emiliano
Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 8 settembre 2018
È il fattore «ambiente» il grande punto di domanda dopo l’accordo Mittal-sindacati su Ilva. E i miglioramenti al piano Ambientale, che dovevano essere in allegato al verbale siglato giovedì, non sono ancora definiti. Il tema è assai delicato soprattutto in ottica M5s a Taranto. Le proteste contro l’accordo da parte degli ambientalisti sono proseguite anche ieri dopo che giovedì sera la parlamentare Rosalba De Giorgi è stata duramente contestata al sit-in, tanto da doversi allontanare. Il M5s infatti aveva fatto il pieno alle elezioni promettendo la chiusura dell’acciaieria, storica battaglia del comitato “Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti». CONSCIO DELLA...