Internazionale
È morto Mullah Omar guida dei turbanti neri
Afghanistan La conferma è arrivata da Abdul Hassib Seddiqi, portavoce dei servizi di sicurezza. Simbolo del jihad per gli studenti coranici. La corsa al suo rimpiazzo in atto da mesi
Afghanistan La conferma è arrivata da Abdul Hassib Seddiqi, portavoce dei servizi di sicurezza. Simbolo del jihad per gli studenti coranici. La corsa al suo rimpiazzo in atto da mesi
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 30 luglio 2015
Il Mullah Omar è morto. Il leader dei Talebani, l’uomo che ha guidato l’Emirato islamico d’Afghanistan dal 1996 al 2001 e, poi, la guerriglia anti-governativa e anti-occidentale non c’è più. Gli studenti coranici perdono la loro guida. Il jihad afghano perde l’uomo-simbolo, colui che ha saputo trasformare degli studenti coranici con i sandali impolverati in ambasciatori e ministri, coccolati dai servizi segreti regionali e demonizzati dagli Stati uniti. «Confermiamo ufficialmente che è morto», ha dichiarato ieri all’agenzia Associated Press Abdul Hassib Seddiqi, portavoce dei servizi di sicurezza afghani, la National Directorate of Security. Dall’Arg, il palazzo di Kabul dove risiede...