Internazionale
E ora basta con l’insostenibile uso degli animali selvatici
Lezioni di epidemia Il terrore del contagio potrebbe essere un’occasione per abolire i traffici illegali di selvaggina nel mondo
Al mercato degli animali selvatici vivi di Guangzhou – Ap/Xinhua
Lezioni di epidemia Il terrore del contagio potrebbe essere un’occasione per abolire i traffici illegali di selvaggina nel mondo
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 6 febbraio 2020
Incidere sulle cause? La crisi del coronavirus può diventare un’opportunità per avanzare – nel mondo, non solo in Cina – verso l’abolizione del traffico spesso illegale di animali selvatici; un attentato alla biodiversità che, secondo il Wwf, frutta 20 miliardi di dollari all’anno. In effetti alla Bbc il dottor Ben Embarek dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha confermato la «probabilità elevata» che il nuovo coronavirus, l’ormai famigerato nCoV-2019, arrivi dai pipistrelli, e prima di approdare agli umani sia transitato per altre specie animali. Così avvenne per i coronavirus causa della Sars (sindrome respiratoria acuta grave) scoppiata nel 2002-2003, 774 morti...