Europa
E ora la siccità mette (anche) a rischio imprese e commerci
La grande sete d'Europa Fiumi e laghi inariditi bloccano la navigazione. Con gravi conseguenze economiche. Per l’Osservatorio Ue nel 45% del continente è alto il livello di attenzione, per il 15% è già allarme rosso
Duesseldorf, una nave giace a secco tra i frangiflutti del RenoDuesseldorf, una nave giace a secco tra i frangiflutti del Reno – Ap
La grande sete d'Europa Fiumi e laghi inariditi bloccano la navigazione. Con gravi conseguenze economiche. Per l’Osservatorio Ue nel 45% del continente è alto il livello di attenzione, per il 15% è già allarme rosso
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 13 agosto 2022
L’Europa è assetata. Le immagini del Po in secca che riempiono le pagine dei giornali italiani ormai dalla primavera non sono un’eccezione: se da noi seccano riso e soia e manca l’ossigeno per allevare molluschi nel Delta, una fotografia altrettanto drammatica può essere scattata in tutto il continente, che fa i conti con l’acqua che manca nei fiumi: nel suo ultimo rapporto, diffuso a metà luglio, l’Osservatorio dell’Unione europea per la siccità ha calcolato che nel 45% del territorio europeo la siccità è al livello di attenzione, mentre per il 15% è già allarme rosso. «Le nostre analisi indicano effettivamente...