Internazionale
E ora per l’Ucraina è arrivato il Fondo
Crisi ucraina Putin interviene sulla crisi di Kiev: «No all'escalation». In Crimea, miliziani filo russi occupano gli aeroporti, Usa e Fmi appoggiano il «governo» di Yatseniuk
Uomini armati presidiano l'aeroporto di Sinferopoli in Crimea – Reuters
Crisi ucraina Putin interviene sulla crisi di Kiev: «No all'escalation». In Crimea, miliziani filo russi occupano gli aeroporti, Usa e Fmi appoggiano il «governo» di Yatseniuk
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 1 marzo 2014
Yatseniuk nominato premier a furor di Majdan, incassa il consenso di Stati uniti e Fondo monetario, mentre in Crimea uomini armati hanno presidiato per tutta la giornata di ieri gli aeroporti della penisola. Secondo Kiev si è trattato di un attacco russo, ma Mosca ha negato il proprio coinvolgimento, sottolineando di avere 30mila uomini nella base sul mar Nero, come previsto da accordi internazionali. La vera novità di ieri, però, è la prima dichiarazione di Putin riguardo la crisi ucraina: «No all’escalation», ha specificato il presidente russo in una serie di telefonate con Merkel, Cameron e Von Rampuy (presidente Ue)....