E Roma risorgerà più bella che pria: Nerone e l’incendio
Peter Ustinov impersona Nerone nel Quo vadis diretto da Mervyn LeRoy, USA, 1951. Foto: Film Publicity Archive / United Archives via Getty Images
Alias Domenica

E Roma risorgerà più bella che pria: Nerone e l’incendio

Storia antica Fu proprio il «mostruoso» Nerone a appiccare l’incendio che nel 64 d.C. devastò la capitale? Lo storico Anthony A. Barrett rivisita le fonti antiche e le tracce archeologiche in un libro dettagliato ma prolisso: Roma brucia, Einaudi
Pubblicato circa un anno faEdizione del 12 novembre 2023
«Le grida di terrore aumentano e s’avvicinano. Il fumo penetra nell’oppidum. (…) L’incendio è nelle fornici! Altre voci gridano: Soccorso! Il circo divampa! Salvate le donne! Fuggi! fuggi! Di qua! No, Fermi! Ajuto! Attraverso le nubi dell’incendio si scorge la gente che fugge, che s’urta, che cade. Una fiumana di popolo irruente invade il criptoportico». Così l’incendio che distrusse vaste aree di Roma nel luglio del 64 d.C. è evocato nella didascalia del Quarto atto di Nerone, il melodramma di Arrigo Boito (1924, postumo). Per motivi vari, la catastrofe risulta ancor oggi suggestiva, e nel tempo ha generato tante rivisitazioni...

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