E se la macchina s’inceppa? Una trilogia di ammutinamento di Giuseppe Stellato
Domenico Riso in «La trilogia delle macchine» – Andrea Avezzù
Visioni

E se la macchina s’inceppa? Una trilogia di ammutinamento di Giuseppe Stellato

Intervista Il regista e scenografo racconta il suo spettacolo, una riflessione sui media, lo spazio e l’obbedienza
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 16 giugno 2022
Marcuse ne L’uomo a una dimensione sottolinea come l’ordine sociale dell’epoca post industriale permei ogni aspetto dell’esistenza umana. La vita si riduce al bisogno indotto di produrre e consumare, senza possibilità di resistenza, anche nel tempo libero. Così non siamo più individui ma consumatori euforici e ottusi, la cui (falsa) libertà è data dalla possibilità di scegliere tra i vari prodotti, in un rapporto uomo- macchina che non è liberante ma ultra alienante. Trilogia delle macchine di Giuseppe Stellato, artista napoletano e scenografo di Antonio Latella, compie un ulteriore passo in avanti a partire da queste e altre riflessioni che...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi