ExtraTerrestre
È vero, chi si muove in bici è pericoloso
Ciclostile Un video sulla sicurezza stradale dei ciclisti (spacciato da Federciclismo e polizia stradale) fa infuriare tutte le associazioni di categoria e le persone che quotidianamente usano la bici come mezzo di trasporto
Ciclostile Un video sulla sicurezza stradale dei ciclisti (spacciato da Federciclismo e polizia stradale) fa infuriare tutte le associazioni di categoria e le persone che quotidianamente usano la bici come mezzo di trasporto
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 22 febbraio 2018
Non passate subito alle conclusioni, perché saranno l’opposto delle parole che sentite in giro. La settimana scorso sono saltate all’evidenza di chi si batte per la mobilità ciclistica almeno tre episodi che qui voglio mettere in connessione. Il primo: il 14 febbraio, in una conferenza stampa nella sede romana del Coni viene presentato il trailer di una campagna sulla sicurezza stradale rivolto ai ciclisti. A confezionarlo sono la Fondazione Ania (le imprese assicuratrici), la Federazione del ciclismo, la polizia stradale e il ministero delle Infrastrutture. Il video è infarcito di luoghi comuni, di tentativi di far passare come cosa fatta...