Cultura
Ebraismo, l’identità nel cambiamento
Metamorfosi / 10 Colloquio con Benedetto Carucci Viterbi, intellettuale e insegnante. Una ricerca intorno al diventare «altro da sé» partendo dalle diverse interpretazioni delle fonti tradizionali
«Solitudine», dipinto da Marc Chagall nel 1933
Metamorfosi / 10 Colloquio con Benedetto Carucci Viterbi, intellettuale e insegnante. Una ricerca intorno al diventare «altro da sé» partendo dalle diverse interpretazioni delle fonti tradizionali
Pubblicato 5 mesi faEdizione del 24 agosto 2024
Metamorfica e fluida l’identità ebraica va declinata nel tempo e nella geografia. E nelle fasi della vita perché è una componente tutt’altro che immobile delle scelte dei singoli e dei gruppi che si autodefiniscono ebrei. L’immagine dell’ebreo attraversa la storia, la letteratura e le arti come rivoluzionario o come capitalista ma, al di là di ciò che ne raccontano gli altri, la tradizione ebraica stessa si interroga sulle possibilità di trasformazione: come fare a diventare altro da sé all’interno di una cultura partendo dalle interpretazioni delle fonti tradizionali? Cosa dice alla modernità la possibilità di cambiamento descritta dalla tradizione ebraica?...