Politica
Ecco il compromesso senato
Riforme Presentati gli emendamenti concordati con Lega e Forza Italia. Rinvio sul sistema di elezione. Calderoli esulta per i passi indietro sul Titolo V: più autonomia alle regioni. Renzi: pianti pure le sue bandierine. I senatori saranno eletti da (e tra) i consiglieri regionali, più 21 sindaci. Ma come lo deciderà una legge ancora da scrivere
La ministra per le riforme Maria Elena Boschi – Cristini
Riforme Presentati gli emendamenti concordati con Lega e Forza Italia. Rinvio sul sistema di elezione. Calderoli esulta per i passi indietro sul Titolo V: più autonomia alle regioni. Renzi: pianti pure le sue bandierine. I senatori saranno eletti da (e tra) i consiglieri regionali, più 21 sindaci. Ma come lo deciderà una legge ancora da scrivere
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 21 giugno 2014
Andrea FabozziROMA
«Con la presidente Finocchiaro e altri volenterosi riformisti abbiamo percorso l’ultimo miglio. Ci manca solo l’ultimo millimetro e poi si parte per cambiare finalmente questo paese». Nel pomeriggio romano, mentre i senatori aspettano gli emendamenti dei relatori al disegno di legge costituzionale del governo, e tutti gli altri aspettano Italia-Costarica, arriva la benedizione di Roberto Calderoli. Il leghista ha già «cambiato questo paese» almeno un altro paio di volte, con la «Devolution» e con il «Porcellum», e poi c’è stato bisogno di cambiare i cambiamenti. Calderoli è uno dei padri del nuovo testo di riforma, qualsiasi cosa questo voglia dire;...