Visioni
Eclettici juke box e malinconici rock per Jonathan Coe
Incontri «Quando un pezzo mi conquista penso al modo di usarlo in un libro», incontro con lo scrittore inglese che racconta il rapporto tra musica e letteratura
Incontri «Quando un pezzo mi conquista penso al modo di usarlo in un libro», incontro con lo scrittore inglese che racconta il rapporto tra musica e letteratura
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 8 gennaio 2019
«I girini continuano a gridarmi nell’orecchio: ehi, voi, Banda dei Brocchi!». Se il mondo conosce Hatfield and The North, gruppo prog dalla vita breve, lo deve principalmente a Jonathan Coe, che nel 2001 intitolò un romanzo come il loro secondo album: The Rotters Club, in italiano La Banda dei Brocchi. Nel libro si contano ben 54 riferimenti musicali, un jukebox eclettico da Ralph Vaughan Williams agli Henry Cow, Yes, Eric Clapton, Genesis, Gryphon, Clash. Jonathan Coe è un grande appassionato di musica e un compositore: nel 2015 ha pubblicato Unnecessary Music, una raccolta di brani originali (su Bandcamp e Spotify)...