Italia
Ecoincubo all’Elba: il piano della Difesa per il Faro di Patresi
Parco nazionale dell'arcipelago toscano Il progetto di trasformazione in albergo di lusso dell’ex struttura militare che sorge nell’area protetta di Punta della Polveraia. Legambiente e Italia Nostra denunciano: «Opera in contrasto con gli strumenti urbanistici del comune di Marciana e con i vincoli paesaggistici regionali e del Parco. Come è stato possibile ignorarli?»
Faro di Patresi, Isola d'Elba
Parco nazionale dell'arcipelago toscano Il progetto di trasformazione in albergo di lusso dell’ex struttura militare che sorge nell’area protetta di Punta della Polveraia. Legambiente e Italia Nostra denunciano: «Opera in contrasto con gli strumenti urbanistici del comune di Marciana e con i vincoli paesaggistici regionali e del Parco. Come è stato possibile ignorarli?»
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 13 agosto 2017
Nel mare sottostante, all’estremità nord-occidentale dell’Isola d’Elba, ci passano anche le balene. Siamo nel cuore del Santuario dei mammiferi marini Pelagos, area naturale protetta di interesse internazionale, e anche la terraferma che circonda Punta della Polveraia fa parte del Parco dell’Arcipelago toscano. Un piccolo angolo di paradiso, dominato da quello che per gli elbani è un simbolo, il Faro di Patresi. Diventato ora un casus belli fra associazioni ambientaliste e comunità locale da lato, e una società privata che vuole trasformare la struttura ex militare in un albergo di lusso, con piscina, ristorante e lounge bar. Un «eco-mostriciattolo», così come...