Visioni

Eddie Bunker, il più giovane carcerato di San Quentin poi accolto a Hollywood

Eddie Bunker, il più giovane carcerato di San Quentin poi accolto a Hollywood

Romanzi La vita avventurosa dell'autore di «Dog Eat Dog» , scrittore amato dal cinema e guest star in molti film da «Le iene» di Tarantino a «I cavalieri dalle lunghe ombre» di Walter Hill

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 13 luglio 2017
Per Eddie Bunker, nato il capodanno del ’33, e morto nel luglio del 2005, la prigione è il luogo dell’eterno ritorno, il buco nero che t’inghiotte e, nei rari casi in cui ti sputa fuori, ti lascia marchiato per sempre. Stimato autore di hard boiled barocchi e duri come il cemento dei pavimenti della cella di cui i piedi di Mad Dog/Willem Dafoe hanno nostalgia nel film di Schrader, Bunker arrivò in prigione, per la prima volta, quando era poco più che teenager, a forza di furtarelli e difughe dalle foster home e dagli orfanatrofi a cui i suoi genitori...

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