Lavoro
Edilizia in ripresa, ma 150 mila operai sono «fuori contratto»
Lo studio Fillea Cgil - Fondazione Di Vittorio Settore in crescita grazie agli incentivi sulle ristrutturazioni, ma spesso vengono applicati accordi collettivi di altre categorie per fare dumping. Allarme malattie professionali: in sei anni sono aumentate del 21%
Lo studio Fillea Cgil - Fondazione Di Vittorio Settore in crescita grazie agli incentivi sulle ristrutturazioni, ma spesso vengono applicati accordi collettivi di altre categorie per fare dumping. Allarme malattie professionali: in sei anni sono aumentate del 21%
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 14 aprile 2018
Nel settore delle costruzioni, «nonostante l’aumento delle ore lavorate, permane una quota importante di lavoro nero e grigio». A evidenziare questo problema è il II Rapporto sull’andamento delle costruzioni di Fillea Cgil e Fondazione Di Vittorio in cui si parla di una vera e propria «fuga dal contratto nazionale edile» con una stima approssimativa «che individua in 150 mila i lavoratori dipendenti a cui si applicano altri contratti anche se questi dichiarano di svolgere mansioni tipiche dell’edilizia». Il nodo è emerso valutando la discrasia tra le rilevazioni Istat e quelle del sistema bilaterale edile, che testimonia «come questa fuga sia...