Politica

Editoria, braccio di ferro a tre sulla delega. Fnsi: «Si volti pagina»

Editoria, braccio di ferro a tre sulla delega. Fnsi: «Si volti pagina»

Il sindacato dei giornalisti: «Basta tagli e bavagli. Ci aspettiamo ora una nuova stagione». Di Maio tifa Vito Crimi, Conte cerca un posto per Chieppa, il Pd preme per Verini

Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 7 settembre 2019
L’auspicio del presidente della Repubblica Sergio Mattarella di poter presto ringraziare il nuovo governo giallorosso «per un’adeguata attenzione alle questioni dell’informazione» deve aver fatto breccia. Perché ieri, nell’augurare buon lavoro «ai ministri Fioramonti, Spadafora e Franceschini», i deputati del MoVimento 5 Stelle in Commissione Cultura si sono detti certi che l’esecutivo Conte bis considererà «centrale» l’argomento sollevato dal capo dello Stato. Questione che inevitabilmente precipita sulla scelta del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri cui andrà la delega per l’Editoria. Che, hanno annunciato i deputati grillini, «sarà affidata a breve». E in effetti a Palazzo Chigi si sta giocando...

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